Link Juice: cos’è e come puoi usarlo per il tuo sito

Il concetto di link juice ci aiuta a capire come funzionano le attività di link building online, e ci dà una misura del loro successo. Non stiamo parlando di qualche misterioso trasferimento di dati, ma di una felice metafora che ci aiuta a capire meglio le relazioni fra le pagine Web che si collegano a vicenda.

Ormai abbiamo ben chiaro che il link è una sorta di attestato di stima, una piccola coccarda digitale che un sito usa per premiare un contenuto ospitato in un altro sito. Un link rappresenta una fonte, un approfondimento, un contributo di qualità: quando un webmaster linka a un nostro articolo, sta suggerendo che ciò che abbiamo scritto merita l’attenzione dei suoi utenti.

Abbiamo anche ben chiaro che non sono solo gli utenti a sfruttare questi ponti di collegamento da una pagina all’altra: i bot dei motori di ricerca usano i link per farsi un’idea del network di informazioni su un particolare argomento.

In passato, più link otteneva una pagina, più i bot la tenevano in considerazione: oggi, il discorso è molto meno scontato. Non serve a nulla ottenere tantissimi link, se provengono tutti da siti spazzatura! Il focus si è spostato dalla quantità dei link alla loro qualità, o in altre parole alla loro autorevolezza. Autorevolezza e link juice vanno di pari passo: vediamo come.

Cos’è l’autorevolezza di una pagina?

Il concetto di autorevolezza (o Authority) in ambito SEO è in realtà piuttosto fumoso. Un sito autorevole è un sito che risponde perfettamente alle esigenze dei visitatori, espresse nel loro percorso di ricerca su Google.

Più i visitatori sono soddisfatti, più torneranno su quel sito, più quest’ultimo sarà visto come un’autorevole fonte di informazioni nel suo settore. L’Authority dipende anche dall’età di un sito e dalle sue dimensioni, seppur in modo minore. L’aspetto più ingannevole dell’autorevolezza è che è molto difficile misurarla, soprattutto da quando Google ha nascosto il PageRank delle pagine online.

Per fortuna, esistono decine di tool che hanno sviluppato e affinato delle misure proprietarie in grado di aiutarci. Nella stragrande maggioranza dei casi, l’autorevolezza (o Authority) è espressa con un valore da 0 a 100: ovviamente, se il nostro sito si avvicina alle tre cifre significa che è una fonte estremamente autorevole di informazioni.

Ora, non dobbiamo considerare l’autorevolezza come un insieme di compartimenti stagni. Quando un sito autorevole ne cita un altro come sua fonte, sta in qualche modo suggerendo che esista un’altra pagina Web che è perfino più autorevole della sua! Dunque, i link sono delle “cessioni” di autorevolezza da una pagina A a una pagina B. Ed è proprio in questo frangente che entra in gioco il link juice.

Come funziona il link juice?

Il link juice è una distribuzione di autorevolezza tra le varie pagine del Web. Ogni volta che un sito ne linka un altro, infonde un po’ del suo “succo” di autorevolezza nella pagina linkata.

L’efficacia di questa metafora è data dal fatto che l’Authority non rimane ferma nella pagina che ottiene un link, ma piano piano si trasmette su tutto il sito. Vediamo in che modo facendo un piccolo esempio.

Mettiamo di avere di fronte una pagina A e una pagina B, appartenenti a due siti diversi. Nella pagina A viene scritto un contenuto che linka B, citandola come fonte o come approfondimento. Nel momento in cui viene creato questo collegamento, B sta ottenendo un po’ di link juice da A, cioè sta beneficiando di riflesso dell’autorevolezza che A ha accumulato negli anni.

Se nella pagina B sono presenti dei link esterni, avremo un altro travaso. Ipotizziamo che B si colleghi alla pagina C, appartenente a un terzo sito. Attraverso questo collegamento, un po’ del link juice ottenuto da B si trasferisce a C, che quindi beneficerà sia dell’autorevolezza di B, che di un pochino di autorevolezza di A.

link juice cos'è
Il link juice è funzione dell’autorevolezza della pagina linkante.

B però non ha solo un collegamento esterno, ma ha anche un link interno a una pagina di approfondimento chiamata B1. Cosa succede al “succo di link”? La risposta è molto semplice: il link juice si trasmetterà anche alla pagina collegata internamente! Quindi, anche la pagina B1 otterrà una minima quantità di autorevolezza dal sito A, perché è stata linkata dalla pagina madre.

Ecco perché così tanti professionisti SEO insistono sull’importanza di dotare i propri siti di una struttura ordinata e coerente. Se creiamo dei link interni da una pagina madre ad altre pertinenti e di approfondimento, stiamo anche dando loro qualche preziosa goccia di tutto il link juice che la pagina madre ha accumulato.

L’autorevolezza non è per sempre

Come ogni ottimizzazione riguardante i link, anche l’incremento del link juice ha bisogno di tempo e pazienza. Prima di tutto perché l’autorevolezza è a tutti gli effetti un fluido, non qualcosa di scolpito nella pietra.

Quando buchiamo una bottiglia d’acqua, questa inizia a perdere poco alla volta. Se la buchiamo più e più volte, l’afflusso aumenterà a dismisura e la bottiglia si svuoterà in pochissimo tempo.

Lo stesso discorso si applica ai link: se una pagina autorevole ha un solo link esterno, trasferirà alla pagina di arrivo una quantità enorme di prezioso link juice concentrato. Se invece i link ad altri siti sono moltissimi, il link juice sarà sempre più diluito, perché la stessa quantità di autorevolezza si distribuisce su più portali.

Insomma, il succo (eheh) della questione è che la distribuzione dell’autorevolezza è un aspetto da tenere sotto la massima attenzione. Bisogna fare in modo che ogni pagina del nostro sito trattenga un po’ di link juice e riesca a trasmetterla anche in altre zone. Ma come si fa?

Come incrementare il link juice

Prima di tutto, serve una strategia di link building organizzata e coerente. Non possiamo redistribuire l’autorevolezza se i siti che ci linkano non sono autorevoli! Quindi, puntiamo ad ottenere collegamenti da siti di qualità e monitoriamo passo passo l’Authority delle nostre pagine.

I link non trasmettono succo da nessuna parte, se i nostri contenuti non sono pronti a riceverlo. Per trattenere maggiore autorevolezza, dobbiamo essere noi stessi un sito autorevole, con dei contenuti che guadagneranno link in maniera quasi automatica. Come devono essere questi contenuti? 

  • Scritti alla perfezione, fornendo un approfondimento puntuale su un argomento e lasciando trasparire una grande expertise.
  • Rispondono a un bisogno degli utenti, in altre parole tengono in considerazione gli intenti di ricerca.
  • Offrono qualcosa che non si trova da altre parti. Non solo un’opinione diversa dal solito, ma anche dei contenuti migliori: grafici, infografiche e immagini originali sono ben accette.

Con tutte queste metafore su succhi di link e bottiglie bucate, verrebbe naturale pensare che il miglior modo per trattenere dell’autorevolezza in una pagina sia non generare nessun link in uscita. In questo modo non avremo nessuna fuoriuscita di Authority e il link juice sarà concentratissimo, no?

Niente di più sbagliato. Contrariamente a quello che si può pensare, il link juice va distribuito, non trattenuto. Una strategia di internal linking è perfetta per questo scopo: permette di segnalare agli utenti e ai bot dei contenuti legati alle nostre pagine più autorevoli e aumenta la fama del nostro intero sito, che verrà attraversato da un reticolo di collegamenti pieni di succo!

C’è comunque da dire che non abbiamo a disposizione una quantità infinita di Authority. Se trattenere il link juice nelle proprie pagine è sbagliato, allo stesso modo creare un’infinità di link esterni è controproducente e annacqua l’autorevolezza. Insomma, se otteniamo dei link in ingresso, cerchiamo di non sprecare tutto il succo linkando decine di siti diversi dal nostro! Come diciamo sempre, Less is More.

Linkando pochi siti di qualità, da un lato riusciremo a trattenere maggiore succo fra le nostre pagine, dall’altro lato daremo ancora più legittimazione al nostro sito come fonte autorevole di informazioni.

Attenzione anche agli aspetti tecnici

La struttura di un sito web è fatta di collegamenti che partono dalla home page e si diramano verso decine o centinaia di direzioni diverse. La stragrande maggioranza dei siti Web è organizzata in profondità, come fosse una piramide: al vertice si pone la home page, poi via via che si scende di grado avremo pagine sempre più profonde.

Quando parliamo di ottimizzazione del link juice, la profondità dei collegamenti è un aspetto a cui fare molta attenzione: più una pagina è vicina alla home, cioè al vertice della piramide, più sarà considerata importante. La home è quindi la pagina che solitamente ottiene il maggior numero di backlink e la maggiore autorevolezza. Le pagine linkate dalla home dovranno essere i nostri cavalli di battaglia, i contenuti che aiuteranno il nostro sito ad aumentare la sua reputazione come preziosa fonte di informazioni nel suo settore.

La struttura dell’intero sito Web è quindi di fondamentale importanza. Serve una gerarchia ben precisa, che aiuti sia gli utenti che i bot a comprendere quali sono i contenuti più rilevanti e quali invece sono gli approfondimenti più di nicchia. In questo modo, eviteremo che il link juice vada a trasmettersi a pagine poco significative e rilevanti.

Infine, occorre monitorare lo stato di salute del proprio sito Web. Se una pagina che ottiene molti link (esterni o interni che siano) genera improvvisamente un errore 404, tutta l’autorevolezza che ha accumulato rischia di andare perduta. Continuando con la metafora del fluido, l’errore 404 è una perdita di succo che va sistemata immediatamente.

Cosa possiamo fare per te

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