È notizia di poche ore fa l’arrivo di un micidiale uno-due di Core Update dell’algoritmo di Google. Il primo aggiornamento è stato rilasciato nella notte fra il 2 e il 3 giugno, mentre per il prossimo dovremo attendere il mese di luglio. Ma cosa è successo di preciso? Cosa rappresenta il June 2021 Core Update, e cosa succederà ai nostri progetti online?
Cosa sono i Core Update di Google
Google è una macchina incredibilmente complessa, che accoglie quasi quattro milioni di ricerche al minuto in tutto il mondo. Per continuare a fornire i propri servizi in maniera veloce ed efficiente, Big G ha bisogno di aggiornarsi in continuazione, ed è qui che entrano in gioco i Core Update.
Si tratta di aggiornamenti di routine, che il colosso di Mountain View rilascia all’incirca ogni tre mesi. Grazie ai Core Update, Google è in grado di leggere sempre meglio gli intenti di ricerca, migliorando le proprie performance e generando delle SERP il più pertinenti possibile con le query digitate.
Danny Sullivan, uno dei più autorevoli rappresentanti di Google, spiega questi aggiornamenti in maniera molto intuitiva.
Immaginiamo di aver stilato una lista dei migliori 100 film della storia nel 2015. Qualche anno dopo, decidiamo di rivisitarla: magari nel frattempo sono uscite delle nuove pellicole che meritano di essere incluse, oppure ripensandoci qualche vecchio film non merita di stare così in alto.
I Core Update si comportano allo stesso modo, solo che non intervengono su una lista di film, ma sui miliardi di SERP che vengono prodotte ogni giorno da una ricerca su Google. Ogni aggiornamento permette a Google di affinare il suo senso critico, e di scegliere meglio le pagine da inserire in SERP.
Ecco perché questi aggiornamenti sono sempre visti con una certa diffidenza: nelle settimane che seguono un Core Update, le SERP tendono a scompigliarsi, e pagine che prima erano un successo garantito si trovano a dover lottare per la seconda o terza posizione.
Questo però non significa che i contenuti siano peggiorati all’istante, o che abbiano subito qualche forma di penalizzazione: semplicemente, l’occhio di Google si fa sempre più fino.
Cosa aspettarsi durante un Core Update
L’esempio della lista di film è molto efficace anche per un altro motivo: se un film pre-2015 viene scalzato da una pellicola nuova, non significa che sia da buttare, ma solo che negli ultimi anni sono usciti dei prodotti più interessanti.
Quando notano delle flessioni in termini di traffico o di ranking, molte persone si lasciano prendere dal panico e intervengono pesantemente sul loro progetto online, temendo che il Core Update abbia innescato una penalizzazione automatica o manuale di cui non erano a conoscenza.
In realtà, come accade per i film più vecchiotti, non è detto che la loro pagina sia all’improvviso diventata pessima. Semplicemente, il nuovo aggiornamento ha reso più visibili a Google altri contributi online: i Core Update non agiscono su singole pagine o siti, ma su tutto il motore di ricerca.
D’altro canto, questo non significa che non ci siano margini di intervento. Se in occasione di un Core Update notiamo che alcune pagine si posizionano peggio rispetto alla concorrenza, proviamo ad esaminarle: sono scritte in maniera esaustiva o sono dei contenuti scarni?
Insomma, i Core Update dovrebbero spingerci a interrogarci sulla qualità di ciò che offriamo al target. Nulla di nuovo sotto il sole; ma allora perché il June 2021 Core Update sta facendo girare così tante teste?
L’update di giugno 2021
Per la prima volta dopo anni, nel 2020 gli aggiornamenti di Google hanno perso la loro tradizionale regolarità. Complice la pandemia, il gigante di Mountain View ha rilasciato un aggiornamento a maggio e dopo sette (!) mesi l’ha fatto seguire dal Core Update di dicembre.
I mesi di giugno e luglio 2021 vedranno invece due Core Update a strettissimo giro l’uno dall’altro. In origine, era previsto un unico aggiornamento, ma sembra che gli ambiti di intervento dell’Update saranno così tanti che si è resa necessaria una divisione in due tranches. Si preannuncia un’estate di fuoco per chi si occupa di SEO, considerando anche che nelle prossime settimane assisteremo anche al rilascio del Page Experience Update, che dimostra l’attenzione di Big G nei confronti dell’esperienza utente.
Cosa comporta quindi il Core Update di giugno 2021? È presto per dirlo, ma in base alle edizioni precedenti dovremo aspettarci delle variazioni positive o negative nel posizionamento delle nostre pagine.
È molto probabile che le variazioni che noteremo a giugno saranno ridimensionate con la seconda parte del Core Update. I primi movimenti non saranno particolarmente affidabili: aspetta quindi a disperarti o a stappare lo spumante.
Se però noti un trend negativo che si consolida anche dopo il secondo Update, forse è il caso di rimettere mano al piano editoriale e di verificare se i contenuti che realizzi stanno rispondendo alle domande del tuo target.
In ogni caso, tieni d’occhio il calendario: i primi effetti del June 2021 Core Update si inizieranno a notare a metà giugno, o comunque prima dell’arrivo del Page Experience Update.
Come reagire al June 2021 Core Update?
Abbiamo dunque visto che il Core Update si incentra sulla qualità dei contenuti, perpetuando un meccanismo noto fin dai tempi di Panda: le cose fatte bene vengono premiate, le cose fatte male vengono punite.
All’atto pratico, se vuoi arrivare preparato al maremoto che avverrà tra giugno e luglio 2021, dovresti farti qualche domanda:
- I contenuti sono originali? Offrono delle analisi approfondite e sostanziali su un argomento?
- Se prendono ispirazione da delle fonti, si limitano a copiarle oppure forniscono un valore aggiunto rispetto ad esse?
- Sono scritti da persone che conoscono molto bene l’argomento? Lasciano trasparire una certa affidabilità ed expertise?
- Sono corretti da un punto di vista grammaticale e sintattico e scritti con cura? Oppure sono un po’ raffazzonati?
- Le pagine che ospitano i contenuti sono performanti? Oppure sono piene di banner e sono di difficile navigazione per gli utenti?
- Come rispondiamo alle loro domande e curiosità? Tocchiamo tutti i temi salienti di un argomento?
Insomma, a prescindere da quanti sono e da quanto sono grandi, i Core Update seguono sempre la stessa filosofia: più Google si evolve, meno si fa notare. Per avere successo in SERP urge sempre più scrivere per gli utenti, non per i motori di ricerca.
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