Buyer personas, chi sono e come si individuano

Per riuscire a strutturare la migliore strategia di marketing digitale, in grado di supportare l’azienda nella massimizzazione del fatturato, ci sono alcuni step essenziali che bisogna sempre rispettare. Il quadro di insieme ci consentirà di mettere in evidenza punti di forza e di maggiore interesse, ma anche lacune e dubbi da fugare.  Tra gli elementi essenziali per poter avanzare con successo nel vasto pianeta del web, sempre più competitivo, c’è senza dubbio la corretta individuazione e profilazione di quelle che vengono chiamate ‘buyer personas’

L’importanza di definire il target di riferimento

Occorre sempre definire il proprio target di riferimento. Con questo, intendiamo i potenziali clienti dell’azienda, con i loro interessi e le specifiche necessità da soddisfare. La ‘buyer persona’ altro non è che la dettagliata rappresentazione di questi ultimi. Si descrive l’utente, se ne analizzano le abitudini e la composizione di una giornata tipo, inoltre si cerca di metterne a fuoco:

  • desideri,
  • obiettivi,
  • dubbi,
  • sfide da affrontare.

Individuare le buyer personas consente di personalizzare ad hoc e più agevolmente i contenuti di una strategia digitale. Sapere con chi ci andiamo a relazionare, infatti, permetterà di calibrare i messaggi che abbiamo intenzione o necessità di veicolare. 

Le regole per definire i profili delle buyer personas

La prima cosa da fare per procedere con la creazione delle buyer personas sarà effettuare uno studio molto attento e dettagliato di quelli che sono i clienti già acquisiti. Si deve comprendere a fondo chi siano, dove si trovino e che cosa facciano, ma non solo. Non esiste una sola tipologia di buyer persona. Ecco perché di volta in volta e a seconda del prodotto o del messaggio da veicolare l’ideale sarà scorporare il pubblico di riferimento e decidere su quale nicchia concentrarsi. 

Parlare con le persone è importante ed estremamente utile per comprenderne i bisogni, ecco perché potrà essere utile inviare dei semplici questionari via mail per ottenere un quadro più nitido. Anche il monitoraggio degli insights relativi alla presenza sui social media così come il controllo degli analytics relativi al sito web potranno essere di grande aiuto nella definizione del target. Si scoprono info utili in merito a posizione geografica, età, interessi e budget a disposizione ma non solo. 

Buyer personas e strategia di content marketing: le cose da sapere

Abbiamo accennato all’importanza che la messa a fuoco delle buyer personas ricopre in merito alla diffusione di contenuti ad hoc (sito, social, blog aziendale). La strategia di content marketing punta ad acquisire sempre nuovi clienti e a fidelizzarli attraverso l’offerta di info e materiale calibrato sulle specifiche necessità di un pubblico target. Il momento in cui avviene la scelta del contenuto è davvero cruciale: condividere info errate potrà creare traffico non interessato a compiere la conversione. 

Affinché il traffico generato sia di qualità e non generico, occorre creare e diffondere contenuti ad hoc che siano coinvolgenti per un certo tipo di persone (quelle interessate all’acquisto). Ok alla pubblicazione di contenuti di qualità, sempre e come regola generale. Ad ogni modo questo da solo non basta: occorre capire chi sono le persone alle quali ci si rivolge, di cosa hanno bisogno e quali problemi debbano risolvere
E’ sempre bene procedere con l’individuazione di almeno 3-5 buyer personas, ma non di più. Questo permetterà di non complicare o rendere troppo generiche le cose.

Cosa possiamo fare per te

Se desiderate saperne di più o siete interessati ad un servizio di social media marketing su Instagram di elevata qualità, LinkJuice è l’agenzia di digital PRlink buildingseo e brand reputation (reputazione online) che può supportare al meglio la tua idea di business digitale e seguirti step by step per potenziarlo al massimo, aumentando i ricavi.

Ultimo aggiornamento: 24/11/2020

Ti è stato utile questo articolo? Condividilo!