Machine Learning e IA nel 2023: protagonista della tecnologia con l’intelligenza artificiale
La tecnologia negli ultimi anni ha avuto una accelerazione vertiginosa. Ha portato in tanti settori delle innovazioni che fino a poco tempo prima erano del tutto impensabili.
Una di quelle che più si sta facendo notare e che sarà la vera protagonista del discorso che ruota intorno alla tecnologia è l’intelligenza artificiale.
Le più note al grande pubblico sono sicuramente Siri di Apple e Google Now, ma le intelligenze artificiali sono molto più numerose e pervasive di quanto si possa credere.
Quali trend ci aspettano allora nel campo del machine learning 2023 ? Vediamolo insieme in questo articolo.
Algoritmi di apprendimento automatico
Le intelligenze artificiali in generale si basano sui principi del machine learning (in italiano “apprendimento automatico”).
In sostanza, si tratta di tutte quelle tecniche che permettono ai sistemi informatici su cui vengono applicate di compiere azioni come l’analisi di una gran quantità di dati e la produzione di contenuti originali basata su quegli stessi dati.
I dati che le intelligenze artificiali (note anche come IA o AI in inglese) analizzano sono di diverso genere.
Possono andare infatti dai numeri alle parole, da produzioni sonore alle immagini fino ai prodotti audiovisivi, ma possono anche studiare e riprodurre interi sistemi linguistici e addirittura elementi extratestuali come l’intonazione e il ritmo della voce.
Un esempio divenuto famoso di recente è Midjourney: sfruttando archivi di opere d’arte da tutto il mondo, è in grado di creare opere completamente nuove tramite un semplice suggerimento testuale degli utenti. Anche testate giornalistiche e aziende hanno cominciato a utilizzare Midjourney per compiere alcune mansioni.
Intelligenza artificiale e Online Media Relations
Le Online Media Relations sono quelle strategie comunicative utilizzate dai digital PR per migliorare la reputazione di un’azienda o di un brand attraverso i rapporti umani.
In questo senso, anche le IA avranno un ruolo fondamentale nel 2023. Infatti, queste daranno un contributo significativo nel rendere il lavoro dei PR più veloce e di qualità.
Per esempio, le IA possono tradurre testi compilati dal PR in altre lingue, oppure convertire prodotti audio come interviste e podcast in testi scritti, diminuendo significativamente i tempi di lavoro.
Inoltre, possono offrire al PR analisi sulle tendenze del momento e compiere operazioni di fact-checking per controllare la veridicità delle fonti utilizzate.
Apprendimento automatico e intelligenza artificiale: i trend per il 2023
Tra i trend che sembrano prendere sempre più piede e avere un ruolo fondamentale per il prossimo anno sono tre.
IA componibili
Se pensiamo alle intelligenze artificiali, probabilmente le immaginiamo come grandi entità monolitiche, all’interno di una enorme struttura informatica. In realtà, esistono anche particolari tipi di IA composte da più pezzi, ognuno con specifiche funzioni.
È una soluzione molto vantaggiosa, soprattutto per le aziende: la manutenzione di ogni pezzo di IA è più rapida da fare rispetto a quella per un unico pezzo, e quindi l’efficienza migliorerà notevolmente.
Approccio data-centrico delle IA
le IA per funzionare al meglio hanno bisogno, come detto, di grandi quantità di dati (i big data). In questo senso, l’approccio andato per la maggior parte fino ad ora è stato perfezionare gli algoritmi che compiono le operazioni di analisi e produzione tramite quei dati.
Tuttavia, per alcune aziende avere enormi moli di dati può essere inutile, poiché hanno bisogno solo di un determinato tipo di dati.
Per questo, nel campo delle IA si sta cominciando a ragionare più in termini di qualità di dati che di algoritmo, così da ottimizzare al meglio il processo lavorativo in base alle specifiche esigenze di ogni azienda.
Affidabilità delle IA
Un altro argomento dibattuto in merito alle IA è l’affidabilità. Infatti, spesso si sente parlare della loro poca trasparenza nella gestione dei dati utilizzati, come per esempio nel caso già menzionato delle opere d’arte.
Pur producendo opere originali, le IA fanno affidamento su dati già esistenti, in particolare opere d’arte di cui però non rispettano il copyright, danneggiando gli autori di quelle opere.
Per questo, il 2023 sarà l’anno in cui l’affidabilità delle IA verrà messa al centro, affinché queste possano essere il più trasparenti possibili e rispettare il lavoro e i diritti sia degli utenti finali sia di chi ha creato il materiale che poi viene analizzato.
Conclusioni: Machine Learning e IA nel 2023
Gli occhi del grande pubblico e delle aziende, come abbiamo detto, sono puntati da diverso tempo verso le intelligenze artificiali e in molti si chiedono quali ulteriori miglioramenti possono apportare nel lavoro così come nella vita di tutti i giorni. Allo stesso tempo però si cominciano a porre delle critiche sul loro funzionamento.
Il 2023, quindi, sarà l’anno in cui le IA avranno un ruolo sempre più importante nella vita delle persone ma anche in cui si penserà a delle soluzioni per renderle più affidabili ed eticamente funzionali.
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