Strategia SEO: come crearla per il breve, medio e lungo periodo

Come creare una strategia SEO efficace per ottenere risultati nel breve, medio e lungo termine e far crescere la visibilità del tuo sito web

Da qualche anno internet è una macchina che sta viaggiando a piena velocità e non sembra essere intenzionato a fermarsi, non ora che sono arrivate tecnologie eccezionali e si sta sviluppando un nuovo modo di approcciarsi al digitale

Web marketing, AI, e-commerce, sono numerosissimi i campi che stanno crescendo e portando a una svolta non solo nel modo di vivere la rete, ma anche nella nostra quotidianità, a lavoro così come a casa. 

In questo contesto, le aziende devono essere altrettanto rapide, se vogliono restare competitive sul mercato. Le strategie SEO sono predominanti, ma devono aggiornarsi e stare al passo così da permettere di essere trovati sui motori di ricerca.

Alle porte del 2025 si sta ovviamente parlando di come tali strategie dovranno essere modificate e soprattutto quali saranno i trend di quest’anno, soprattutto in merito all’arrivo dell’IA e allora sviluppo della ricerca vocale. 

In questo articolo vi offriamo una panoramica completa sull’argomento, con qualche anticipazione sulle tecniche SEO per pmi per l’anno a venire. 

 

Quali sono le strategie SEO efficaci nel 2025

La strategia SEO del 2025 sarà profondamente influenzata da innovazioni tecnologiche e nuove abitudini degli utenti. In particolare, l’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA), l’ottimizzazione per la ricerca vocale e un approccio hyperlocal emergeranno come tendenze centrali per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. Di seguito, un elenco di quali elementi avranno maggiore attenzione in merito. 

L’IA e il futuro della SEO

Il 2024 è stato l’anno dell’AI, esploso con l’arrivo di ChatGPT e alimentato successivamente da altri strumenti come Bard e Gemini; oggi, l’intelligenza artificiale sta arricchendo e cambiando il modo di vivere di tantissime persone, soprattutto nell’ambito del web. 

Nel SEO web marketing strategico è fondamentale tenere strettamente in considerazione questo aspetto. Grazie a tali strumenti, infatti, è possibile accelerare la ricerca di argomenti, analizzare i trend di mercato e sviluppare piani editoriali mirati. 

L’IA diventerà perciò un valido alleato nel lavoro di digital marketing, ma resta fondamentale personalizzare e rifinire tutti i contenuti generati, poiché di pari passo si sono sviluppati strumenti in grado di rintracciare quelli realizzati solo da IA e Google penalizza questo genere di contenuti

L’importanza dei dati strutturati

Continuano a essere imprescindibili, in una buona strategia SEO, i dati strutturati, o chiamati anche schema markup. Inseriti direttamente nel codice HTML del sito, tali dati aiutano i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto delle pagine.

Ciò viene poi mostrato in risultati avanzati e permette così di attirare più clic al proprio sito. Con l’evoluzione delle ricerche e l’arrivo del Web 5.0 che ci aspettiamo nel nuovo anno, questi dati diventeranno ancora più importanti, poiché consentiranno di posizionare il sito come un’entità unica e facilmente identificabile dai crawler.  

Ricerca vocale e keyword conversazionali

Così come l’IA, il 2024 ha segnato l’ascesa e l’aumento dell’uso della ricerca vocale. Si fa sempre più utilizzo di strumenti come Siri o Alexa, per avere informazioni o persino fare acquisti. 

Si stima che nel 2025 questo tipo di ricerche potrebbero rappresentare il 60% delle query, per tale motivo l’ottimizzazione per la Voice Search (VSO) deve essere al centro dell’attenzione di un web marketer. 

Di conseguenza, cambia l’uso delle keyword. Non si fa più ricerca con le parole chiave secche, ma è sempre più frequente l’uso delle keywords conversazionali complesse e a coda lunga, derivanti proprio dall’uso della ricerca vocale. 

Focus sulle ricerche hyperlocal

Infine, è stato visto che le ricerche locali si stanno evolvendo verso un approccio hyperlocal, dove fanno la differenza la precisione geografica e la fiducia da parte dei clienti. 

Essere presenti su piattaforme come Google Maps o META Maps, combinato con recensioni positive e dati strutturati accurati, aiuta a costruire un’autorità locale solida e sarà il pilastro centrale della buona riuscita di una strategia SEO. 

 

Come creare un piano strategico SEO solido 

Cambiano le strategie quindi cambia, di conseguenza, anche il modo di realizzarne una. In che modo? Prima di tutto, è necessario effettuare un’analisi approfondita del sito attraverso un SEO audit completo

Ciò significa identificare criticità tecniche e nel contenuto presente all’interno del sito che potrebbero ostacolare il posizionamento, fornendo indicazioni su come intervenire per migliorare. 

Resta poi altrettanto importante studiare i concorrenti, osservando le loro strategie di comunicazione, le tattiche utilizzate per attrarre il pubblico e i risultati ottenuti. Valutare elementi come la struttura dei link, la navigabilità e la qualità dei contenuti dei competitor può offrire spunti preziosi per creare un piano d’azione competitivo.  

Tra i passi successivi troviamo poi la definizione del target, per riuscire a identificare il pubblico specifico a cui rivolgersi, tenendo sempre più in considerazioni dati come età, interessi, professione e posizione geografica. 

Una volta chiaro il pubblico di riferimento, è necessario impostare obiettivi misurabili, definiti attraverso KPI (Key Performance Indicators) come il traffico organico, il tasso di conversione o il posizionamento nelle SERP per parole chiave strategiche. 

Una volta che abbiamo pronto quello che possiamo definire un piano, è importante prestare preziosa attenzione a tutti gli aspetti tecnici del sito, come la velocità di caricamento e i dati strutturati, creare contenuti di qualità che rispecchino le esigenze del target e migliorare la linkjuice delle pagine.  

Per concludere, resta imprescindibile il monitoraggio continuo dei dati raccolti tramite strumenti come Google Analytics e Search Console, così da valutare l’andamento del traffico, individuare eventuali aree critiche e apportare modifiche puntuali per ottimizzare i risultati. 

 

Orizzonte temporale e strategia SEO

Affrontare una SEO strategia al giorno d’oggi significa avere una visione temporale lungimirante, che parte dall’ottenimento di risultati nel breve, medio e lungo termine. 

In particolare, nel breve periodo è bene sempre preoccuparsi di correggere eventuali criticità tecniche, migliorare la struttura del sito e intervenire sui contenuti esistenti per migliorare la qualità e il loro allineamento alle parole chiave in relazione a quanto abbiamo detto finora.

Quando parliamo di risultati a medio termine, facciamo invece riferimento alla creazione di nuovi contenuti che rispondano alle esigenze del target, analizzando i risultati costantemente, e l’implementazione di una solida strategia di link building con siti autorevoli. 

Infine, per quanto concerne i risultati a lungo termine, l’obiettivo è principalmente collegato al posizionamento, all’autorità del dominio e alla costruzione di una presenza digitale stabile

Per riuscire ad arrivare a una reale condizione di successo, integrando delle ottime strategie seo nel sito,  è fondamentale non perdere di vista nessuno di questi obiettivi e bilanciare adeguatamente quelli a breve, medio e lungo termine.

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