Quando si tratta di implementare in maniera efficace una content strategy per i social c’è un documento che è necessario porre sempre al centro. Stiamo parlando del piano editoriale social, che potrà essere sia cartaceo che digitale. Questo documento punterà a riunire tutte le info necessarie a portare avanti sui canali prescelti la pubblicazione e la diffusione di contenuti interessanti relativamente al brand.
È essenziale sia per pianificare le attività di social media management che per supportare al meglio la strategia digitale. Il web marketing è la chiave di volta per avere successo sulle piattaforme social, a patto che sia correttamente integrato e soprattutto risulti coerente con gli obiettivi dell’azienda. Vediamo come creare un piano editoriale performante per questi canali così trasversali, che consentono di raggiungere un bacino di utenti potenzialmente sconfinato. Sempre tenendo presente che i contenuti dovranno essere organizzati all’interno di un’attività di calendarizzazione.
Come diffonderli? Sarà necessario pensare a una strategia per la pubblicazione di post, ma anche di stories e tweet. Ovviamente, dipenderà dal canale individuato e in base a quello andremo a definire quali sono le immagini più accattivanti così come anche – e soprattutto – i video e le infografiche più coinvolgenti e ‘in target’.
Come strutturare un piano editoriale social: esempio e fasi
Cerchiamo di analizzare un piano editoriale social di esempio così da comprendere quali passi sia necessario compiere. Dovranno per prima cosa essere messi in chiaro gli obiettivi da raggiungere, prima di passare alla fase operativa vera e propria. Si dovrà inoltre capire in che modo raggiungerli e soprattutto quante risorse si sia disposti a investire.
Dopo aver messo a fuoco gli obiettivi aziendali e aver capito quali siano gli obiettivi di marketing da raggiungere, bisognerà fare mente locale sui servizi da promuovere e le caratteristiche dei prodotti di punta (quali aspetti enfatizzare e su quali fare leva), soprattutto per aumentare il divario con i competitor.
L’analisi delle buyer personas contribuirà a mettere a fuoco il target di riferimento. Allo stesso modo, l’individuazione del giusto tone of voice consentirà di stabilire un ponte emotivo. Lo scenario di settore dovrà fare da sfondo a qualsiasi attività e strutturazione di contenuti: occorre tenere sempre presente il mercato geografico di riferimento così come i concorrenti diretti o indiretti.
Fatto tutto questo, il social media manager dovrà pensare ai contenuti veri e propri e a definire la miglior content strategy per veicolarli. Oltre ai canali, sarà necessario definire quali strumenti digitali sfruttare a cominciare dalle campagne Adv, passando per la SEO e l’email marketing.
Si dovranno destinare risorse umane ad hoc per lo sviluppo del progetto e sarà necessario stanziare un certo budget per le attività di advertising.
Come creare un contenuto accattivante per l’utente dei social? Il tasso di conversione migliorerà scegliendo di puntare sia su grafiche che su scatti elaborati ma anche sulla creazione di valore, non solo per l’azienda ma anche per l’utente. Si deve capire che cosa piace al pubblico, quali siano i suoi dubbi e quali le curiosità ricorrenti da soddisfare.
Piano editoriale social, l’importanza di stabilire la cadenza di pubblicazione
La creazione di un piano editoriale comporta la messa a fuoco di una cadenza di pubblicazione. Si devono individuare i giorni che nella settimana vedranno la diffusione di contenuti su determinate piattaforme, inoltre si pianificheranno anche orario e frequenza, che potrà essere sia settimanale che mensile e non solo.
Ciascun social ha le sue caratteristiche specifiche, per esempio la frequenza di pubblicazione su Facebook perfetta è di un paio di volte nella stessa settimana, mentre invece su Twitter si può procedere alla diffusione di contenuti e immagini anche più volte nell’arco di una stessa giornata per via di una maggiore fluidità. E su Instagram? Ok a un contenuto al giorno almeno.
Chiaramente la pubblicazione e relativa frequenza saranno sempre diverse da un progetto all’altro, non ci sono insomma regole d’oro ma soltanto linee guida utili. Per avere successo sui social bisogna investire tempo e risorse nella pianificazione, senza mai dimenticare che oltre ai contenuti di peso è bene pensare anche a contenuti più spontanei magari connessi alla realtà e alla cronaca battente. A patto che siano in linea con la mission aziendale.
Cosa possiamo fare per te
Se desiderate saperne di più o siete interessati ad un servizio di social media marketing di elevata qualità oppure alla realizzazione di un piano editoriale che dia forza alla comunicazione su internet, LinkJuice è l’agenzia di digital PR, link building, seo e brand reputation (reputazione online) che può supportare al meglio la tua idea di business digitale e seguirti step by step per potenziarlo al massimo, aumentando i ricavi.