Come diffondere un comunicato stampa in modo efficace. Le migliori pratiche per ottenere visibilità, raggiungere il tuo pubblico e massimizzare l’impatto.
Il comunicato stampa ha origini lontane e in molti pensano che ad oggi, con l’era di internet, sia sparito e abbia perso la sua impronta: percezione del tutto sbagliata. Nel web marketing, infatti, questo strumento ha ancora un importantissimo valore, trovandosi alla base di una serie di attività social e di digital pr.
Una nuova apertura, il lancio di un prodotto, un’offerta o anche semplicemente per dare qualche news in merito a dei cambiamenti importanti nell’azienda: tutti questi esempi sono calzanti e devono essere valorizzati dalla realizzazione di contenuti ad hoc
È però importante sapere esattamente come diffondere un comunicato stampa, perché non è qualcosa che può essere fatto a braccio. Ci sono tecniche e strategie alla base, sia in fase di elaborazione che nell’invio alle testate giornalistiche, perché anche le tempistiche sono assolutamente rilevanti.
Di seguito, in questo articolo, parleremo in modo approfondito quindi di come affrontare un comunicato stampa, specificando come realizzarlo e quando è bene decidere di diffonderlo.
Come diffondere un comunicato stampa
La struttura del comunicato stampa non è cambiata molto nel tempo, anche se il mezzo di diffusione è certamente diverso. Si tratta ancora di contenuti realizzati seguendo uno schema prettamente giornalistico, con il classico format “chi, cosa, quando, dove, perché”.
Le informazioni principali devono essere inserite nelle prime 250 parole e il tutto deve essere chiaro e conciso. La notizia deve essere ben strutturata, con dettagli e dichiarazioni organizzati nei paragrafi successivi, e i recapiti dell’ufficio stampa inclusi alla fine.
Capire come scrivere un comunicato è fondamentale, perché sarà questo a fare la differenza tra il suo successo o meno. La notizia dovrà essere mandata alle varie testate giornalistiche di interesse e queste spesso non hanno granché tempo per leggere tutto con attenzione, per tale motivo le prime righe sono le più rilevanti per attirare la loro attenzione.
Una volta scritto, come accennato, andranno scelte le testate giornalistiche e trovati i recapiti della redazione. Inserendosi all’interno di una strategia di digital pr più ampia, è bene anche qui non improvvisare ma realizzare in anticipo un database con tutti i contatti già selezionati.
L’oggetto dell’email deve essere accattivante ma pertinente, evitando espressioni esagerate come “urgente” a meno che non lo sia davvero. Anche la struttura della mail deve essere ben studiata: evitate di allegare il testo e basta, ma scrivete qualche riga di presentazione, che siano anche queste brevi e incisive.
Per essere certi della loro perfetta realizzazione e avere a disposizione un team di professionisti che possono occuparsi di tempi e metodi, è possibile affidarsi a un’agenzia comunicati stampa, come noi di Linkjuice.
Questo permetterà di delegare la maggior parte del lavoro, permettendovi di concentrarvi quindi esclusivamente sul vostro business e la realizzazione dell’evento stesso.
Quando far uscire un comunicato stampa
La tempistica è tutto: un comunicato stampa uscito in ritardo perderà totalmente il suo effetto perché l’evento importante che vogliamo pubblicizzare è già accaduto, mentre se esce troppo presto è facile che finisca nel dimenticatoio.
L’invio della mail e la pubblicazione del comunicato stampa sul web deve essere quindi ben pianificata, in base alle nostre esigenze ma anche rispettando quelle della testata giornalistica a cui ci rivolgiamo.
Ogni tipo di testata ha tempi diversi per il trattamento delle notizie: giornali quotidiani, settimanali e periodici hanno le loro scadenze specifiche, e conoscere questi tempi è fondamentale per un invio efficace.
Un valido complemento alla distribuzione possono essere poi i social, ottimo trampolino di lancio, ma è un buon consiglio quello di non diffondere il comunicato stampa completo tramite questi mezzi: usateli per attirare l’attenzione alla pagina della notizia, così da generare traffico e avere possibilità di usare le tecniche SEO per la sua diffusione.